Nell’era dell’apparire, l’arte di sorprendere si è molto evoluta, tanto che il solo processo fotografico non è più sufficiente alla realizzazione di una comunicazione realmente incisiva, ma diventa indispensabile curare le proprie immagini con tecniche di post-produzione che, specie con l’avvento del digitale, sono sempre più utilizzate.
Post-produrre un’immagine non significa necessariamente “correggere gli errori in Photoshop”, piuttosto aumentarne le qualità, enfatizzare i punti focali e mettere in ombra quelli ridondanti: post-produrre assume quindi il significato di «amplificare» e non di «correggere».
Dal rendere incantevole una foto, vellutata la pelle di una modella, stucchevole il drappeggio di un abito o appetibile una foto di food, quella di post-produzione è considerata, oggigiorno, una delle fasi fondamentali del processo di creazione delle immagini.